Piatti_pasquali_romani

Pasqua alla romana: sapori, ricette e tradizioni

La Pasqua è un momento speciale in cui le famiglie si riuniscono anche per condividere i sapori della tradizione e, in particolare in Italia, il pranzo pasquale è un vero e proprio rito all’insegna della cultura gastronomica territoriale. I piatti pasquali romani che non possono mancare a tavola? L’abbacchio e una serie di altre delizie.

L’abbacchio nella tradizione romana

Se c’è una ingrediente che rappresenta l’essenza del Lazio durante la Pasqua, è senza dubbio l’abbacchio. Labbacchio romano IGP, riconosciuto dal 2009, è un’eccellenza della macelleria laziale: questo agnello giovane offre una carne tenera e saporita che da tempo occupa un posto d’onore nelle cucine romane come prodotto identitario. 

Ogni taglio ha una sua preparazione:

    • alla romana: al forno con patate, vino bianco e rosmarino;
    • alla cacciatora: cotto in tegame con aceto, aglio e salvia;
    • scottadito: costolette alla brace, condite semplicemente con olio, pepe, rosmarino e limone.

 

Ricotta romana DOP: il gusto della semplicità

A fianco dell’abbacchio, tra i piatti piatti pasquali romani, un altro protagonista immancabile è la ricotta romana DOP. Morbida, dal gusto delicato e leggermente dolciastro, ha radici antichissime, risalenti alla Roma repubblicana. Si ottiene dal siero del latte di pecora locale e viene utilizzata sia nelle preparazioni salate che in quelle dolci, arricchendo piatti tipici come la coratella con carciofi o dolci artigianali.

Ricotta_romana_DOP

Fonte immagine: https://www.consorzioricottaromana.it

 

Le delizie pasquali: i classici locali

Accanto ai grandi classici, ogni territorio del Lazio vanta le sue prelibatezze locali, infatti tra i PAT (Prodotti Agroalimentari Tradizionali) ne spiccano diverse. Vediamole insieme!

Pizza_di_Pasqua

Fonte immagine: https://ricetta.it/pizza-di-pasqua

 

  • Pizza Grassa di Leonessa: una focaccia salata ricca di burro, spezie e salumi.
  • Torta o Pizza di Pasqua della Tuscia Viterbese: nella versione dolce alla cannella o salata al pecorino, con la tipica forma a fungo.
  • Pizza Pasquale della Sabina: con farina, uova, canditi, rum e un sapore inconfondibile.
  • Torta Pasquale del Basso Lazio: una ciambella dolce, aromatizzata con liquore o anice, decorata talvolta con glassa o uova sode.
  • Coratella alla romana: si prepara tradizionalmente con le interiora dell’agnello cucinate con vino bianco, aglio, cipolla, rosmarino, olio e alloro e spesso accompagnata dalla torta al testo o dai carciofi.
  • Primi piatti di carne: tagliatelle, pappardelle e lasagne al ragù oppure pasta ripiena con carne di manzo, maiale o vitello, da servire in bianco o col sugo.
  • Affettati misti: non possono mancare prosciutto crudo e cotto, salame, soppressata, lombetto, capocollo e porchetta. Spesso accompagnati dalla torta al formaggio o al testo, o come antipasto con uova sode.
  • La vignarola: un contorno semplice ma ricco di sapori, preparato con fave, piselli, carciofi, lattuga e guanciale.
  • La Corallina: nato in Umbria e ormai simbolo anche della tradizione laziale, è un salame saporito che accompagna il giorno di Pasqua dalla colazione alla cena.

 

La Pasqua è servita: ci pensiamo noi!

La Pasqua è il momento perfetto per riscoprire il valore delle tradizioni e la qualità delle materie prime: noi di Artigiani delle Carni ne facciamo una missione quotidiana. 

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